Industrial? Shabby? Boho chic?
Poco importa se sofisticato, insolito o stravagante; ogni stile rispecchia la propria personalità e può far battere il cuore!
Lo stile è una filosofia che abbraccia tutti gli elementi dell’ambiente da arredare!
Con questo articolo vi aiuteremo a trovare il giusto equilibrio tra emozione e funzionalità.
Stile Industrial
L’industrial style è versatile e può essere utilizzato negli interni domestici, nel layout di negozi e locali. Le superfici ruvide presentano graffi, scalfiture, finiture cromatiche non omogenee, materiali che rivelano la loro natura autentica, ampie pareti lasciate grezze. Lo stile industriale funziona sempre, anche nell’associazione con arredi di altro genere. Per i pavimenti e i rivestimenti, quindi, ampio spazio a superfici metallizzate, ma anche effetto cemento e graffiate. I complementi d’arredo, mobili, sanitari, rubinetterie, rispecchieranno l’industrial style con linee semplici ma ben definite, dalle finiture minimaliste, sui toni del grigio e del tortora ma anche bianco.
Stile Shabby chic
Rafforzato da un successo ormai solido, lo stile traducibile letteralmente come “vissuto/trasandato elegante” ha abbandonato lo status di moda passeggera. Si basa su regole precise: in particolare, finiture e arredi prevedono una gamma cromatica univoca che comprende le tonalità pastello, il bianco, il beige e il grigio. Gli arredi shabby chic possono essere autentici pezzi reimpiegati e dunque realmente usurati dal tempo e dall’uso, oppure nuovi elementi sui quali si interviene tramite un’azione misurata di decapaggio.
Stile Boho chic
Dalla moda all’arredamento, questo stile ha fatto proprie le istanze dello stile bohemienne, reinterpretandole in un’ottica che raccoglie suggestioni hippie e Seventies. Il segreto? Combinare in assoluta libertà. Le linee si fanno avvolgenti, i tessuti variopinti conquistano il centro della scena e perfino il patchwork vive una seconda giovinezza. Ma sempre se di classe, ovvio!
Stile Etnico
Largo al colore, agli accostamenti audaci, agli inserti in corda e raffia, ai legni pregiati, ai metalli traforati, alla pelle e ai tessuti: nulla riesce a rendere più personale la casa della memoria di un viaggio e dell’evocazione delle atmosfere di una terra lontana. Non solo Africa ed Asia: anche il Centro e il Sud America con il loro caleidoscopio cromatico rappresentano un serbatoio dal quale attingere.
Stile Classico moderno
Rassicurante e consolidato, presenta linee sobrie e arredi funzionali. Gli inserti in tessuto, come tendaggi e tappeti recepiscono soluzioni tradizionali o scelgono la via della monocromia, in un quadro complessiva di ordine, concretezza e chiarezza formale.
Stile Urban jungle
Lo dice il nome stesso: la casa come una giungla urbana. Sulle carte da parati approdano motivi tropicali e arborei, in sala da pranzo e nel living sbocciano fantasie floreali su tende e cuscini, foglie di Monstera nei vasi, tavolini in legno e lampade colorate. La voglia di essere circondati da una vegetazione selvaggia dal sapore lontano sfocia infatti in uno stile d’interior avvolgente in cui la natura è la vera protagonista.
Stile Contemporaneo
Difficilmente comprimibile in una definizione univoca, perché soggetto a costanti evoluzioni, lo stile dei nostri giorni risponde ad un’esigenza di pulizia ed efficienza attraverso linee esatte, precise. Senza rinunciare all’impatto visivo. Negli arredi, si prediligono volumi compatti, colori puri e soluzioni con margini di trasformabilità e adattamento. Un occhio di riguardo va al risparmio energetico, anche in chiave green.
Stile Rustico
Autentico e sincero, si contraddistingue per la prevalenza di arredi in legno, dalle linee morbide. Ad accompagnarlo pareti in pietra, nuance calde, tessuti che ricordano l’ambiente circostante. E naturalmente un camino o una stufa a legna! All’esterno, la magia si rinnova con il ferro battuto, la pietra, velari leggeri, ceramica e allestimenti verdi.
Stile Vintage
Dagli anni Venti in poi, lo stile che concede a voi e alla vostra casa l’esperienza di un salto indietro nel tempo trova il suo punto di forza nella compresenza di arredi, lampade o dettagli provenienti dall’universo del modernariato e di oggettistica di recupero. Con un risultato non replicabile altrove. Collezionismo e soluzioni decorative frutto di ricerca non mancano negli interni che riportano in auge altre epoche.
Stile Scandinavo
Legno, lana, lavorazioni tradizionali, inserti handmade, geometrie pulite dall’aspetto mai ostile, prive di formalismi ed eccessi definiscono lo stile degli paesi del Nord Europa. Peculiare anche la presenza di texture giocose e pop. E per accrescere la luminosità – una vera urgenza data la ridotta insolazione – la palette cromatica raccoglie nuance chiare. Ammesse anche superfici lucide o riflettenti.
Stile Eclettico
Parola d’ordine: osare! Forme, colori, finiture, epoche si sommano con un risultato multiforme e vivace. In questo caso intervenire estendendo la gamma cromatica è un must. Ammessi anche provocatori dettagli animalier e tessuti di pregio.